Quando si pensa a Bali, la prima cosa che viene in mente è il mare blu, i massaggi con oli essenziali e il paradiso delle vacanze. Ma negli ultimi anni l'isola indonesiana ha attirato sempre più visitatori dalla Cina.immigratiI nomadi digitali e gli imprenditori: non sono più turisti, ma "nuovi isolani" che vivono sul territorio. Vale la pena trasferirsi a Bali? E com'è la vita reale? In questo articolo diamo un'occhiata più da vicino alla vita dei cinesi a Bali.Immigrare in Indonesiadella vita quotidiana e il percorso di integrazione culturale.
I. Perché sempre più cinesi scelgono di stabilirsi a Bali?
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Clima piacevole + ritmo di vita lento
Bali gode di un'estate che dura tutto l'anno, con temperature che oscillano tra i 27°C e i 32°C. L'isola ospita anche numerose altre attrazioni turistiche. Per i cinesi abituati a una vita frenetica, il ritmo piacevole della vita qui è un porto di guarigione per l'anima. -
Basso costo della vita + boom degli investimenti immobiliari
Rispetto a Pechino e Shanghai, dove gli affitti possono raggiungere facilmente le decine di migliaia di yuan, l'affitto mensile di una villa con due camere da letto a Bali è di soli 3.000-6.000 RMB. L'affitto o l'acquisto di una proprietà (attraverso una società indonesiana) è diventata una nuova opzione per molte persone per vivere come "semi-immigrati". -
Un terreno fertile per l'imprenditorialità e il lavoro a distanza
Negli ultimi anni, Bali ha sviluppato una fiorente cultura di nomadi digitali. Che si tratti di programmatori, designer o imprenditori che gestiscono studi di yoga e caffè, tutti si sono stabiliti qui. Il soggiorno legale a lungo termine è possibile con un visto di lavoro KITAS o un visto per startup.
II. Il cerchio della vita cinese: familiare e strano al tempo stesso
A Bali esiste una comunità cinese ben consolidata, soprattutto nei dintorni di Denpasar, Kuta e Ubud, con ristoranti cinesi, supermercati e cliniche dentistiche.
✅ Esperienza reale condivisa:
"Non parlavo la lingua quando sono arrivata, ma la gente del posto è molto amichevole e posso trovare aiuto per qualsiasi problema nella folla cinese. Dall'affitto di un appartamento al mandare i miei figli a scuola, l'adattamento passo dopo passo è stato più veloce del previsto." -- La signora Ye di Shanghai, che vive a Bali da 3 anni.
Tuttavia, le differenze con la cultura locale rimangono oggettive. Le frequenti cerimonie religiose, il traffico stradale poco organizzato e l'inefficienza possono rendere lanuovi immigratiAll'inizio è "confuso". Ma è questa "differenza" che rende Bali così unicamente inclusiva.
III. Istruzione e assistenza sanitaria per i bambini: sfide reali che non possono essere ignorate
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Le scuole internazionali sono numerose ma costose
Le scuole internazionali come la Green School e la Canggu Community School sono molto popolari, ma le rette annuali sono generalmente comprese tra 8.000 e 15.000 dollari. Sono adatte alle famiglie più abbienti. -
Limiti del sistema sanitario
Gli ospedali pubblici sono scarsamente attrezzati, mentre le cliniche private come Siloam e BIMC sono di livello migliore ma costose. La maggior parte dei cinesi tende a farsi curare in loco per i disturbi minori e a volare a Singapore o a tornare in patria per i disturbi più gravi.
IV. Integrazione culturale: "coesistenza" piuttosto che "adattamento".
La maggior parte dei residenti di Bali è di religione induista, con un forte senso della religione e del rituale. Le chiusure delle strade e i divieti di accesso ai templi sono frequenti durante le feste. Ma finché si mantiene il rispetto, i forestieri possono presto trovare il loro ritmo.
Ad esempio, partecipare al "Festival dell'accoglienza", imparare qualche frase in indonesiano o condividere un idilliaco bed and breakfast con la gente del posto può avvicinare le culture. Per i cinesi, "essere un estraneo di basso profilo" è un modo confortevole di vivere insieme.
V. Siete adatti a trasferirvi a Bali? Un consiglio per una rapida valutazione:
condizione | Adatto a persone | persone inadatte |
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modalità operativa | Telelavoro, lavoro autonomo | Forte dipendenza dai sistemi aziendali |
esigenze educative | Spesa per l'istruzione internazionalizzata | Famiglie con percorso esclusivamente liceale |
Aspettative dello Stato d'animo | Libertà e lentezza | Ricerca di efficienza e rigore istituzionale |
bilancio di vita | Più di 10.000 RMB al mese | Persone con elevate esigenze mediche/educative |
VI. Conclusione: vivere a Bali non è solo un "sogno isolano".
Migrare non significa fuggire, né inseguire ciecamente costi di vita "convenienti", ma soprattutto capire se si possono trovare nuovi valori e un senso di appartenenza in una cultura straniera. Per molti cinesi, Bali potrebbe non essere la fine della strada, ma è sicuramente un nuovo inizio che vale la pena provare.


"Trasferirsi a Bali vale la pena?". La risposta potrebbe essere nascosta nella vostra ridefinizione interiore della vita.