Quando si fantastica di trasferirsi in Europa, l'Italia è spesso la destinazione del cuore: sole, arte, vita lenta, caffè e vacanze romane. Ma mettere effettivamente piede in ItaliaimmigratiDopo la strada, l'aspetto reale della vita è più complesso e più caldo di quello del film.
In questo articolo, combinerò la mia esperienza personale con quella di alcuni cinesi che si sono stabiliti in Italia, dalPrezzi, sicurezza, vita sociale e integrazione culturaleQuattro dimensioni che vi portano nellaImmigrazione in ItaliaLa vera vita quotidiana di coloro che.
I. Il livello dei prezzi in Italia: non "troppo caro", ma ci sono evidenti differenze tra le città.
Molti pensano erroneamente che l'Italia sia cara, ma in realtà dipende dalla città in cui si atterra.
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Roma, Milano e altre grandi cittàIl costo della vita è effettivamente elevato. L'affitto mensile di un single varia da circa 700 a 1.000 euro e il costo della spesa al supermercato è paragonabile a quello di una città di prima fascia in Cina. Un caffè costa 1,2 euro e un semplice pasto italiano costa circa 15 euro.
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(indica la relazione causale)Città del sud come Napoli, la Sicilia o la PugliaI prezzi sono molto più accessibili. L'affitto di un appartamento può arrivare a 400 euro e anche i beni di consumo quotidiano sono più economici.
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Il costo medio delle utenze è di 100~150 euro al mese, e le spese di riscaldamento devono essere tenute in considerazione a causa degli inverni umidi e freddi in Italia.
Nel complesso, una famiglia media può vivere dignitosamente se accetta lo stile di vita italiano "non di lusso ma confortevole" e spende tra i 1.000 e i 1.500 euro al mese.
II. Situazione della sicurezza: stabilità generale, ma è necessario contrastare la cultura del furto.
L'Italia è generalmente ben controllata, soprattutto nei quartieri residenziali, nelle località turistiche fuori stagione o nei piccoli centri, e c'è poco da sentirsi a disagio.
Tuttavia, è opportuno sottolineare i due punti seguenti:
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I borseggi sono un problema particolare nelle aree riservate ai visitatori.Il furto di telefoni cellulari e portafogli è un evento comune a Roma e Firenze. A Roma e a Firenze, i telefoni cellulari e i portafogli possono essere rubati "silenziosamente" nelle stazioni ferroviarie, nella metropolitana o nei pressi dei luoghi di interesse.
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Furti occasionali nei quartieri commerciali cinesiL'installazione di un sistema di sicurezza è consigliata soprattutto ai proprietari che gestiscono un'attività di cassa.
La polizia italiana non è molto efficiente e può limitarsi a fare le cose per bene dopo aver denunciato un reato. I migranti dovrebbero quindi prendere precauzioni quotidiane: tenere lo zaino vicino al corpo, stare lontani dalla folla ed evitare di esporre gli oggetti di valore.
III. Socializzazione e ritmo di vita: lo slow living è reale, ma la socializzazione deve essere proattiva.
Gli italiani sono calorosi ma lenti. Sono più che disposti a salutarvi, a chiacchierare del tempo e a raccontarvi barzellette, ma per costruire davvero larelazione radicataAvete bisogno di tempo.
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Persona italianaConcentrarsi sulla famiglia e sulla cerchia di amiciIl rapporto è raramente "casuale", ma più spesso costruito su feste o inviti formali.
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La maggior parte delle città italiane si socializza intorno aCaffè, mercati del fine settimana e festival localiEspandere.
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La lingua è la chiave dell'integrazione. Anche se conoscete solo alcune semplici frasi, potete ottenere maggiore rispetto e opportunità.
Si raccomanda ai nuovi immigrati cinesi di partecipare a corsi di lingua locali e ad attività comunitarie, e ai loro figli di frequentare le scuole pubbliche per aiutare le loro famiglie a entrare più rapidamente nella cerchia sociale tradizionale.
IV. Integrazione culturale: le sfide della differenza, ma anche della crescita
Lo shock culturale è inevitabile, soprattutto se si passa dalle frenetiche città della Cina al "domani" dell'Italia.
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Gli italiani hanno un approccio rituale alla vita, chiudere il negozio a mezzogiorno, rallentare i ritmi, non aprire i negozi, ecc. è una sorta di "tortura culturale" per chi è abituato a una vita efficiente.
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Ma ci costringe anche a riesaminare cosa sia la vita reale. Non si tratta della comodità di essere aperti 24 ore al giorno, ma diCena in famiglia, passeggiate tra gli uliveti..
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Una volta abituatisi, ci si renderà conto che la "lentezza" italiana non è procrastinazione, ma rispetto della vera natura della vita.
In sintesi: la realtà non è perfetta, ma le giornate in Italia hanno temperatura
Immigrazione in ItaliaNon è una fuga, ma una scelta per un nuovo stile di vita. Non è un paradiso, ma può essere una vera e propria "casa" per chi è disposto a capire la cultura e ad adattarsi alle differenze.
Nei primi mesi potreste sentirvi soli, ansiosi o persino tentati di rinunciare, ma man mano che la lingua migliora, si creano relazioni e le routine diventano familiari:Vita da immigrato in Italialento ma bello e vero.